Viene chiamato skill mismatch, ovvero il disallineamento tra le competenze richieste dalle aziende e le abilità effettivamente in possesso dei lavoratori. Un fenomeno, quello della mancanza di formazione, che nel post pandemia da Coronavirus può arrivare a pesare fino all’11 per cento del Pil mondiale. Fino a toccare, nell’ipotesi peggiore, la cifra di 18 mila miliardi di dollari di prodotto interno lordo non realizzato nei prossimi anni.
PAROLA D’ORDINE, FORMAZIONE
A dirlo è l’ultimo report di Boston Consulting Group “Fixing the Global Skills Mismatch”, che sottolinea come la mancanza di capitale umano adeguatamente formato per i ruoli professionali richiesti dall’attuale mondo del lavoro incide, in modo significativo, sulle dinamiche di crescita e di competitività sul mercato. La parola d’ordine, dunque, sia per aziende che per lavoratori è formazione.
COME ESSERE COMPETITIVI SUL MERCATO
Chi non si forma si ritrova indubbiamente a ricoprire posizioni professionali meno qualificate, con un conseguente stallo sia dal punto di vista retributivo che di carriera. Per quanto riguarda imprese e datori di lavoro, non formare i dipendenti implica non correre in modo adeguato e performante sui binari della competitività, della produttività e dell’attrattività sul mercato.
LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA, UN OBBLIGO DI LEGGE
Qualità del capitale umano e formazione, quindi, le chiavi per essere competitivi sul mercato. Aggiornare costantemente le proprie capacità e skills permette a dipendenti e aziende di rispondere, in modo sempre più efficiente, alle richieste del mercato. In questo quadro, rientra anche la formazione obbligatoria, vale a dire l’insieme di tutte quelle attività formative che permettono a un’azienda di adeguarsi alle normative vigenti nel suo specifico campo di attività. Si tratta di brevi percorsi formativi (definiti anche “dovuti per legge”), le cui caratteristiche sono specificatamente normate a livello regionale e nazionale e costituiscono requisito necessario per svolgere specifiche attività in azienda e ricoprire determinati ruoli.
TOSCANA REGINA DELLE AZIENDE AGRITURISTICHE
Anche noi di Formazione San Giovanni facciamo la nostra parte per essere al fianco di imprese e lavoratori. Guardiamo, per esempio, al comparto degli agriturismi. L’Italia è leader mondiale nel turismo rurale, con 24mila strutture agrituristiche diffuse lungo tutta la Penisola. È la Toscana la regina tricolore delle aziende agrituristiche e delle vacanze in agriturismo: ospita un quinto delle attività di tutta Italia. Quasi un terzo del totale dei turisti che sceglie di godere di una vacanza a contatto con la natura sceglie la Toscana, per un totale di presenze che supera il tetto dei quattro milioni l’anno.
COME VALORIZZARE LA PROPRIA ATTIVITÀ?
Come rendere attrattiva un’impresa agricola che propone anche servizi di ristorazione e ricettività? Cosa fare per fare dell’ospitalità e dell’accoglienza il proprio fiore all’occhiello? Come valorizzare le eccellenze enogastronomiche della cucina locale? Come organizzare eventi e attività per promuovere la propria azienda e il territorio circostante? Risponde a queste domande il corso in Operatore agrituristico promosso dalla nostra agenzia formativa. È rivolto a tutti coloro che già lavorano nel settore e vogliono aumentare le proprie competenze, per acquisire nuovi strumenti di strategia di sviluppo. Inoltre, si rivolge a quei titolari di impresa agrituristica interessati all’acquisizione della classificazione “Terzo Girasole” ma anche a coloro che desiderano intraprendere ex novo una professione nel settore dell’agriturismo.
CONTATTACI PER CONOSCERE I PROSSIMI CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA
Si rivolge, invece, a coloro che desiderano lavorare nel settore delle fattorie didattiche il corso per Operatore di fattoria didattica, la figura professionale che si occupa di programmi educativi per famiglie, bambini, ragazzi e gruppi scolastici per approfondire, con competenza e professionalità, la conoscenza dell’ambiente rurale, delle piante, degli animali e dei prodotti tipici del territorio. Quali sono, poi, le principali nozioni legislative e amministrative in ambito fitosanitario? Quali i rischi per la salute e l’ambiente? Questi alcuni degli argomenti affrontati nel corso Utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari organizzato da Formazione San Giovanni. Il modulo formativo si rivolge a tutti gli utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari, compresi gli operatori e i tecnici, gli imprenditori, i lavoratori autonomi e tutti coloro che vogliono acquistare e impiegare prodotti fitosanitari, classificati come tossici, molto tossici e nocivi, sia nel settore agricolo che in altri settori. L’aggiornamento è previsto ogni cinque anni con apposito corso di 12 ore.
Vuoi conoscere tutti i prossimi corsi in calendario? Vuoi maggiori informazioni sulla formazione obbligatoria? Formazione San Giovanni ha le risposte che cerchi: ci puoi contattare al numero 0573358808 oppure scrivere una mail a info@formazionesangiovanni.it .