Lavorare nel settore sociale: per molti ma non per tutti.
Prendersi cura di qualcuno non è un lavoro qualsiasi!
Per lavorare nel settore sociale e prestare assistenza non basta aver voglia di aiutare gli altri o avere una viva inclinazione verso il prossimo. Serve una forte spinta vitale, un atteggiamento positivo nei confronti della vita e delle persone, anche quando le difficoltà sembrano insormontabili. Serve credere in se stessi ed appassionarsi ad un ambito ricco di umanità, valori, emozioni, obiettivi da condividere con persone come anziani, bambini o disabili, che affrontano ogni giorno sfide importanti e complicate.
Non è facile dedicare la giornata a persone in gravi difficoltà mantenendo un atteggiamento paziente e disponibile; occorrono senza dubbio qualità come l’empatia, la capacità di sacrificio e un buon intuito.
Lavorare nel sociale può essere al tempo stesso di grande gratificazione: aiutare a raggiungere piccoli risultati quotidiani che diventano grandi traguardi, diventare un importante punto di riferimento per il paziente e per i suoi familiari. E’ necessaria però una preparazione specifica e mirata in base all’ambito professionale di interesse: appartengono a questo settore assistenti sociali, educatori, operatori socio-assistenziali, mediatori, badanti e colf, assistenti familiari, oltre alle figure di coordinamento come il direttore di comunità. La formazione nel sociale ha l’ambizione di realizzare la crescita professionale, ma anche e soprattutto quella umana.